La Nuova Sardegna

Alghero

Sfumano i fondi Pnrr per la riqualificazione Fertilia dovrà aspettare

Sfumano i fondi Pnrr per la riqualificazione Fertilia dovrà aspettare

ALGHERO. Svanisce, per il momento, il sogno di Fertilia di avviare il recupero di diversi edifici storici con i fondi del Pnrr per la manifestazione d'interesse per la rigenerazione culturale,...

16 marzo 2022
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ALGHERO. Svanisce, per il momento, il sogno di Fertilia di avviare il recupero di diversi edifici storici con i fondi del Pnrr per la manifestazione d'interesse per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o già abbandonati. I 20 milioni di euro per la Sardegna se li è aggiudicati Ulassai.

Il progetto che l'amministrazione algherese aveva candidato in Regione si divideva in tre direttrici: riqualificazione spazi pubblici e waterfront, riqualificazione strade e aree verdi e un terzo intervento che comprende una molteplicità di iniziative di tipo materiale ed immateriale da attuare su una serie di immobili oggetto di riqualificazione come: l'ex acquedotto, l'ex palazzo Egis, l'ex Cinema-Teatro, l'ex Casa del Fascio e la Torre Littoria. Altri interventi di recupero erano previsti anche per la palazzina dell'ex Poste e Telegrafo, la Casa e la Torre Comunale; Palazzo Doria, l'ex mercato coperto di via Parenzo.

Si tratta di immobili caratterizzati da un avanzato processo di declino e di abbandono. Dunque, nulla da fare. Per Fertilia e i suoi edifici storici si dovrà puntare su altri finanziamenti.

Sull'argomento è intervenuto il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Mimmo Pirisi, il quale dice che «inserire Fertilia in questo bando è stato un azzardo in quanto era destinato a borghi a rischio spopolamento. Fertilia – ha evidenziato Pirisi – è un borgo in crescita con aumento costante della popolazione, con una ricerca spasmodica di locali e nuovi alloggi, con uffici comunali, attività imprenditoriali, trasporti, chiesa, forze dell'ordine presenti con caserma, poste presenti e in ottima salute, e ancora asilo, scuola elementare e medie, case di riposo pubbliche e private, un porto in espansione. A Fertilia ci sono tante cose da fare, ma pur sempre vivo non a rischio spopolamento come richiesto dal bando».

Secondo Mimmo Pirisi, «l’amministrazione comunale avrebbe potuto puntare su altre borgate a serio rischio come Santa Maria La Palma che da centro produttivo e culturale della Nurra, oggi ha quasi perso tutto». (n.n.)



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