Tedeschi e israeliani uniti nel software
L’Aacmi non è un sistema chiuso applicato da una sola aeronautica. Pur nato con le forze aeree statunitensi, negli anni Ottanta, si è via via sviluppato in Europa, con il contributo dei tedeschi, che...
17 maggio 2013
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L’Aacmi non è un sistema chiuso applicato da una sola aeronautica. Pur nato con le forze aeree statunitensi, negli anni Ottanta, si è via via sviluppato in Europa, con il contributo dei tedeschi, che lo hanno venduto a diversi paesi Nato e poi, in collaborazione con industrie israeliane lo hanno implementato al punto da arrivare a livelli tali da farlo acquistare dalla Nato che lo ha standardizzato per i suoi sistemi di volo. Il futuro però è già tracciato: l’Aacmi potrà interagire a breve con gli altri sistemi a delle altre forze armate, terrestri e navali, e arrivare a ipotizzare anche scenari di attacchi da terra alle forze aeree. L’importante è che nei sistemi non entri mai alcun virus.
