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Armi nascoste nel loro ovile, due fratelli in manette

VILLAPUTZU. Due fratelli di San Vito Claudio ed Enrico Gabrielli rispettivamente di 23 e 21 anni, entrambi celibi e disoccupati, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Villaputzu...

26 ottobre 2013
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VILLAPUTZU. Due fratelli di San Vito Claudio ed Enrico Gabrielli rispettivamente di 23 e 21 anni, entrambi celibi e disoccupati, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Villaputzu coadiuvati dai colleghi del nucleo operativo della compagnia di San Vito per detenzione di arma clandestina e coltivazione di sostanze stupefacenti.

I militari guidati dal capitano Federico Lojacono e dai marescialli Enrico Rinaudo e Antonello Soro hanno rinvenuto nell’abitazione dei due ragazzi a San Vito e nell’ovile che hanno in uso ubicato nelle campagne dello stesso paese del Sarrabus, in località Ponte S’Arenara, un fucile calibro 12 con canna e calcio tagliate e il numero di matricola cancellato, 49 cartucce dello stesso calibro caricate a palla e pallettoni, quattro piantine di cannabis indica dell’altezza di circa 50 centimetri ed infine alcuni semi della stessa sostanza stupefacente.

I due fratelli al termine delle formalità di rito, così come disposto dal magistrato di turno, il sostituto procuratore della repubblica Danilo Tronci, sono stati associati al carcere di Buoncammino a Cagliari.

I carabinieri hanno avviato la indagini per scoprire la provenire e verificare se la stessa sia stata utilizzata per compiere qualche azione criminosa. Per questo motivo e fucili e alcuni esemplari della cartucce sono state inviate ai Ris che li confronteranno con i riscontri a loro disposizione.

Gian Carlo Bulla

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