La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, con le tende sotto il consiglio regionale i lavoratori dei servizi per l’impiego

Cagliari, con le tende sotto il consiglio regionale i lavoratori dei servizi per l’impiego

Chiedono la proroga dei contratti in scadenza il 31 dicembre, altrimenti si dichiarano pronti a tutto

03 dicembre 2013
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CAGLIARI. Sono pronti anche a forme di protesta clamorose gli operatori dei servizi per l'impiego della Sardegna che si trovano in presidio, con tanto di tende-paravento, sotto il palazzo del consiglio regionale per chiedere una proroga dei contratti di lavoro che scadono il 31 dicembre prossimo.

Ieri gli ultimi lavoratori sono stati assunti per un mese dalla Provincia di Sassari e ora il problema della proroga si pone per tutti i circa 300 operatori di Csl, Cesil e Agenzie per l'impiego.

«Attendiamo di ottenere un incontro con i capigruppo per fare chiarezza sulla normativa - spiega il segretario regionale della Funzione pubblica della Cisl, Davide Paderi - abbiamo il timore che si stia facendo confusione tra quella regionale e quella nazionale. L'assunzione dei lavoratori all'interno dell'Agenzia del Lavoro non è mai stata messa in discussione - sottolinea - Oggi si vorrebbe portare avanti l'unica proroga possibile per sei mesi, un tempo limitato per una vera riforma del sistema delle autonomie locali e dei servizi per l'impiego».

Secondo Paderi, servirebbe almeno una anno di tempo per cercare di trovare una soluzione definitiva.

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