Minacce alla madre, calci ai carabinieri: in cella un 20enne
Villacidro, prima di essere immobilizzato il giovane ha anche puntato un coltello contro i militari
VILLACIDRO. Minacce e ingiurie alla madre, calci e pugni nai carabinieri che cercavano di riportarlo alla calma. Nel pomeriggio di ieri a Villacidro, i militari dell'Arma della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e resistenza e minaccia a pubblico ufficiale di Michele Giorri, 20 anni.
I carabinieri, a seguito di richiesta pervenuta sull’utenza telefonica 112, sono intervenuti nell’abitazione del giovane, ancora intento a ingiuriare e minacciare ripetutamente la madre convivente, per poi scagliarsi con calci e pugni sui militari, minacciandoli con un coltello da cucina prima di essere immobilizzato e tratto in arresto.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della caserma di Villacidro, è stato accompagnato in mattinata dal giudice monocratico del tribunale di Cagliari per l’udienza di convalida (avvenuta) dell'arresto.
Giorri è stato condannato a una pena di un anno e sei mesi di reclusione e quindi portato in regime di detenzione domiciliare in una comunità di recupero di Elmas. (Luciano Onnis)