Samatzai, coltiva cannabis nello scantinato trasformato in serra: arrestato
L'uomo è stato denunciato anche per furto d'acqua: i carabinieri hanno scoperto l'allaccio abusivo
SAMATZAI. Lo scantinato della propria abitazione trasformato in serra domestica per la coltivazione intensiva di piante di marijuana. Tutto ben organizzato, anche per la successiva raccolta e vendita dello stupefacente. All'illecita attività agricola hanno posto fine questo pomeriggio (giovedì 23 giugno 2016), a Samatzai, i carabinieri del paese e della Compagnia di Sanluri che hanno fatto visita a Valerio Vacca, di 50 anni, che ovviamente è stato arrestato per la coltivazione e la detenzione di sostanze stupefacenti e domani mattina (venerdì 24) comparirà davanti al giudice monocratico del tribunale di Cagliari per l'udienza di convalida dell'arresto ed eventuale giudizio direttissimo.
Nello scantinato della casa di Vacca, i carabinieri hanno scovato una serra dotata di tutto l'occorrente per mandare avanti la coltivazione delle piantine di cannabis, al momento 25: il locale suddiviso in quattro box dotati ciascuno di sistema di aerazione e irrigazione, lampade riscaldanti e altri accorgimenti vari.
Nel locale c'era anche l'angolo di lavoro (bilancini, macchinetta per il sottovuoto, bustine di cellophane) per confezionare i panetti di marijuana, con uno di questi del peso di un etto già pronto per essere messo in vendita.
Nota aggiuntiva è che l'allaccio idrico della serra era abusivo e che pertanto Valerio Vacca è stato anche denunciato per furto di acqua.