La Nuova Sardegna

Cagliari

Rifiuti pericolosi interrati, sequestrata area a Cagliari: tre indagati

Una pattuglia della guardia di finanza
Una pattuglia della guardia di finanza

Operazione della Guardia di finanza a Macchiareddu: scoperti a tre metri sotto terra oli sintetici, miscele bituminose contenenti catrame, scorie di cemento e mattoni

1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Avevano interrato a tre metri di profondità agenti inquinanti catalogati come rifiuti speciali pericolosi industriali, oli sintetici, miscele bituminose contenenti catrame, scorie di cemento e mattoni.

I militari delle Fiamme gialle del Reparto operativo aeronavale di Cagliari hanno sequestrato un'area grande 16mila metri quadri davanti allo stabilimento della Sanac nel polo industriale di Cagliari, a Macchiaredu, in cui erano stati interrate, e non correttamente smaltite, 70mila tonnellate di rifiuti pericolosi.

Iscritte nel registro degli indagati per disastro ambientale e inquinamento tre persone: il direttore pro tempore dello stabilimento Sanac e due operatori che anno eseguito i lavori. La Sanac si trova ai margini di un sito di importanza comunitaria, Stagno di Cagliari, Saline di Macchiareddu, laguna di Santa Gilla, zona riconosciuta dall'Unione Europea quale habitat da tutelare.

Primo piano
I casi

Non solo Michael Frison: ecco le persone sarde scomparse di cui non si sa più nulla

Le nostre iniziative