Villasalto, scritte minacciose contro un consigliere comunale
Nel 2016 furono presi di mira altri due esponenti politici candidati per diverse liste
VILLASALTO. Atto intimidatorio o scherzo di cattivo gusto. Nel mirino Giorgio Cossu, consigliere comunale di Villasalto, capogruppo di “Continuare si può”, la lista civica capeggiata dal sindaco Paolo Maxia che il 5 maggio 2016 ha vinto con poco meno del 70% dei voti le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale del paese del Gerrei.
Ignoti, durante la notte tra sabato 13 e domenica 14 maggio, in località “Arche ‘e Fossu”, hanno apposto con della vernice nera, su un muro di contenimento che costeggia la provinciale che si dirama dalla statale 384 e conduce a Villasalto, una scritta minacciosa, offensiva e diffamatoria contro il consigliere comunale che è caporalmaggiore del V reggimento genio guastatori di Macomer.
Il fatto è stato stigmatizzato dal sindaco Paolo Maxia, dagli assessori e dai consiglieri comunali sia di maggioranza che di minoranza. Giorgio Cossu ha ricevuto attestazioni di solidarietà e stima. In mattinata la scritta è stata cancellata. Sul fatto indagano i carabinieri. Non è la prima volta che a Villasalto vengono fatte scritte minacciose.
Nel 2016 furono presi di mira, Silvestro Frau, candidato sindaco della lista civica “Uniti per Villasalto”, ufficiale del corpo forestale e di vigilanza ambientale e Leonardo Pilia attuale consigliere di minoranza, operaio di Fo.Re.S.T.A.S.