Ancora sbarchi di migranti nel sud Sardegna: arrivati altri 50 algerini
Pigliaru scrive per la seconda volta al ministro Minniti per fermare gli arrivi. Il centrodestra: blocco navale ed espulsioni di massa
27 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SANT'ANTIOCO. Gli sbarchi di clandestini algerini nel sud della Sardegna continuano. Anche stanotte sono state 50 le persone sbarcate in tre punti diversi del sud dell'isola portando il totale dall'inizio dell'anno oltre a quello del 2016 (1106). Gli sbarchi diretti e non controllati sono ora a quota 1168 arrivi. In 17 sono arrivati a Cala Sapone in territorio di Sant'antioco; 13, tra cui un bambino, a Porto Pino; infine altri 20 sono sbarcati all'interno del porto di Sant'Antioco direttamente davanti alla sezione navale della Guardia di finanza.
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.15905811:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2017/09/26/news/pigliaru-scrive-a-minniti-basta-con-gli-sbarchi-dei-migranti-dall-algeria-1.15905811]]
Proprio ieri, 26 settembre, con l'arrivo di altri 162 algerini, il presidente della Regione Francesco Pigliaru aveva scritto una nuova lettera al ministro degli interni Minniti per sollecitare un intervento dello stato che serva a fermare questi continui sbarchi. Il problema infatti è che i centri di accoglienza della Sardegna sono ormai al collasso e non più in grado di sopportare nuovi ospiti.
Nella prima lettera a Minniti il governatore Pigliaru aveva individuato la strada da percorrere: attivare un’intesa tra il governo e italiano, finalizzata a interrompere il traffico diretto sulle coste del Sud Sardegna. Pigliaru sollecitava la firma di un accordo Italia-Algeria «per la gestione concertata del fenomeno migratorio.
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.15909560:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2017/09/27/news/giorgia-meloni-il-governo-affronti-l-emergenza-sbarchi-in-sardegna-1.15909560]]
Nel centrodestra critiche dure al governo nazionale e regionale. Bruno Murgia, deputato di Fratelli d’Italia -Alleanza Nazionale, si è rivolto con una interrogazione al ministro: «La situazione è insostenibile: bisogna pensare a blocco navale e espulsioni di massa. Sappiamo che gli algerini sono pericolosi e vanno in giro per le nostre città più o meno tranquillamente. E questo non è accettabile». (g.nurra)
