La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, collaboratrice domestica saccheggia la casa in cui lavorava

Cagliari, collaboratrice domestica saccheggia la casa in cui lavorava

La polizia arresta una donna che in tre mesi aveva fatto man bassa di denaro e oggetti preziosi

07 dicembre 2019
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QUARTU. In tre mesi ha saccheggiato l’abitazione in cui prestava servizio da collaboratrice domestica, rubando oggetti preziosi e denaro. Dopo al denuncia ricevuta dalla padrona di casa, gli uomini del commissariato di polizia di Quartu ha teso un tranello alla domestica infedele e l'ha arrestata per furto aggravato e continuato. Nella mattinata di oggi 7 dicembre la 43enne C.M.B. sarà processata con giudizio direttissimo.

L’indagine ha avuto origine quando il 2 dicembre scorso quando una cittadina ha chiesto aiuto alla polizia, denunciando un furto di gioielli in oro e argento nonché della somma di 200 euro in banconote, sottratti dalla propria abitazione. L’ammanco del denaro è avvenuto in più giorni e questo particolare ha fatto insospettire i poliziotti che hanno rivolto le loro attenzioni verso la donna che svolgeva l’attività di collaboratrice domestica presso quella famiglia da circa tre mesi.

Dagli accertamenti svolti dagli agenti del commissariato, sezione reati contro il patrimonio, era emerso che, presso alcuni esercizi di compro oro del circondario, erano stata venduti, per la somma di 3.300 euro circa, parte dei gioielli sottratti alla vittima, alla quale era stato chiesto dagli stessi agenti di non modificare e mantenere le usuali abitudini nel conservare il denaro, provvedendo a fare una fotografia delle banconote conservate. Questo stratagemma ha condotto i poliziotti presso l’abitazione della C. M.B. dove è stata trovata una banconota da 50 euro precedentemente fotografata quale bottino dell’ultimo furto perpetrato.

La collaboratrice domestica è stata tratta in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato continuato e dopo essere stata condotta negli uffici del commissariato di Quartu, è stata accompagnata presso il domicilio, in attesa di essere presentata all’udienza di convalida per direttissima prevista per la mattina di oggi. (Luciano Onnis)

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