La Nuova Sardegna

Cagliari

Uno degli arrestati confessa il delitto: trovati i corpi dei fratelli Mirabello uccisi a Dolianova

Uno degli arrestati confessa il delitto: trovati i corpi dei fratelli Mirabello uccisi a Dolianova

Si ritiene che siano morti lo stesso giorno della scomparsa

03 aprile 2020
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DOLIANOVA. Sono stati trovati grazie alla confessione di Joselito Marras, il vicino di podere delle vittime, arrestato insieme al figlio Michael, i corpi di Massimiliano e Davide Mirabello. Ieri l'uomo, difeso dall'avvocata Maria Grazia Monni, ha chiesto di essere interrogato e oggi è stato sentito per via telematica dal pm di Cagliari Gaetano Porcu e dagli uomini del Nucleo investigativo del Comando provinciale del capoluogo. Nelle due ore circa di colloquio, Marras ha confessato di aver ucciso i due fratelli, dicendo di aver agito completamente da solo, e di aver poi nascosto i corpi in una zona rurale a circa tre chilometri dal centro abitato di Dolianova, indicando agli investigatori il luogo esatto. I cadaveri erano nascosti tra i cespugli, e non non interrati come appreso inizialmente, già in avanzato stato di decomposizione. Sul posto insieme ai carabinieri del Nucleo investigativo sono intervenuti i colleghi della Compagnia di Dolianova e successivamente gli specialisti del Ris e il medico legale Roberto Demontis. (ANSA).

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