La Nuova Sardegna

Cagliari

Coronavirus, dal salotto di casa all'aula del Comune: a Cagliari quattro nuovi laureati a distanza

I docenti in videoconferenza con gli studenti laureandi
I docenti in videoconferenza con gli studenti laureandi

Il saluto della rettrice Maria Del Zompo: "Grazie a tutto il personale dell'università non facciamo perdere un solo giorno ai nostri studenti a causa del Covid"

16 aprile 2020
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CAGLIARI. Si sono svolte questa mattina le prime lauree on line in modalità a distanza all’Università di Cagliari, tre relative al corso di laurea triennale in Scienze naturali ed una del corso di laurea magistrale in Scienze della Natura: gioia e sollievo per la rettrice Maria Del Zompo, che dice "Tutti, lavorando insieme, siamo orgogliosi di contribuire sia con le lezioni (ormai tutte attivate) sia con gli esami di profitto al raggiungimento dell’obiettivo di ogni iscritto. L’Ateneo non farà perdere un solo giorno ai nostri iscritti e alle nostre iscritte per colpa del COVID: grazie di cuore alla dedizione di tutto il personale, che ci tiene a raggiungere l’obiettivo di accompagnare i nostri studenti e le nostre studentesse più velocemente alla laurea".

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Queste le triennali: Emanuele Angioni ha discusso con il professor Sandro Demuro (come relatore) la tesi dal titolo “Valutazione preliminare dello stato ambientale e dell’analisi degli impatti antropici del sistema di spiaggia-duna di Cala Corsara (Isola di Spargi, Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena)”, Matteo Francesco Muntoni ha discusso con la professoressa Susanna Salvadori la tesi su “Ricovero e cura della Caretta caretta L. nel CRTM della laguna di Nora”, mentre Augusta Tiddia ha discusso la tesi su “La Famiglia delle Labiatae nella tradizione popolare della Sardegna”, con la professoressa Maria Caterina Fogu. Camilla Re ha infine conseguito la laurea magistrale discutendo la tesi su “Geogarden: proposta progettuale di un percorso didattico sulla storia geologica della Sardegna”, con i relatori Gianluigi Pillola e Paolo Sanjust e il controrelatore Daniel Zoboli. 

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“Le tre tesi del corso di laurea triennale – commenta la presidente della commissione Valeria Nurchi - spaziando tra lo studio dell’impatto antropico sulle spiagge, il recupero delle tartarughe marine e l’analisi dell’uso delle piante tradizionali della Sardegna, nel loro insieme inquadrano molto bene le competenze dei laureati nelle scienze ambientali e naturali. Relativamente alla laurea magistrale, la candidata Camilla Re ha presentato un lavoro interdisciplinare sulla valorizzazione del patrimonio geologico e paleontologico della Sardegna. Valorizzazione che si materializza con la proposta progettuale della realizzazione di un Geogarden”.

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La laureanda Augusta Tiddia di Gonnosfanadiga ha discusso il suo lavoro di tesi sulle piante etnobotaniche nella tradizione popolare sarda, ospite nei locali del comune di Gonnosfanadiga. Il sindaco di Gonnosfanadiga, Fausto Orrù, ha messo a disposizione della laureanda i servizi ed i locali del Comune permettendo così la buona riuscita del collegamento per la discussione della tesi online.

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