La Nuova Sardegna

Cagliari

Investe una ragazza e scappa, automobilista rintracciato dai carabinieri

Investe una ragazza e scappa, automobilista rintracciato dai carabinieri

Il fatto è avvenuto a Gonnosfanadiga. Il conducente dell'auto è stato denunciato. La ferita, una 25enne, ha riportato fratture agli arti inferiori

01 novembre 2020
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GONNOSFANADIGA. Scappa senza fermarsi dopo aver investito con l’auto una ragazza seduta su un muretto assieme ad alcuni amici. Viene poi individuato e rintracciato dai carabinieri, con l’apporto determinante dei testimoni che avevano assistito all’investimento e che solo per poco non erano stati travolti anche loro dalla macchina. Protagonista un giovane 24enne di Gonnosfanadiga, disoccupato, che dovrà rispondere davanti al giudice per i reati di lesioni personali stradali, omissione di soccorso, rifiuto di sottoporsi ad esame etilometrico e rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per rilevare lo stato di alterazione psico fisica da uso di stupefacenti. Per il momento è stato denunciato in stato di libertà. La ragazza ferita, una 25 enne compaesana dell’investitore, è stata portata all'ospedale di San Gavino e ricoverata per alcune fratture agli arti inferiori. La prognosi è di 40 giorni.

I fatti sono di questa notte in torno alle 2 e sono accaduti in via Dessì. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Villacidro, il giovane ha perso il controllo della sua Opel Corsa, che prima urtava una Renault Clio che era regolarmente in sosta e poi è finita sulla 25enne, seduta assieme ad amici sul muretto che delimita l'attigua pineta. L’investitore si è dato alla alla fuga, mentre la ragazza soccorsa dal118, veniva trasportata presso all'ospedale di San Gavino Monreale. Gli immediati accertamenti condotti dai militari, anche attraverso l'acquisizione di diverse testimonianze, consentivano l'identificazione ed il rintraccio del conducente dell'auto pirata, che ha ammesso le proprie responsabilità, ma si è rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti sul suo stato psicofisico. C’è il forte sospetto che fosse sotto effetto di stupefacenti e di alcol. (luciano onnis)

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