La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Cocaina e hascisc, arrestato dalla polizia un incensurato insospettabile con la droga addosso e in casa. In manette il 25enne cagliaritano Manolo Cirina, rinchiuso adesso nel carcere circondariale di Uta in attesa del processo che potrebbe svolgersi già oggi 12 novembre. Nella mattinata di ieri 11 novembre l’attenzione di un equipaggio della squadra volante della questura che transitava in via San Bartolomeo, è stata attirata da un’autovettura con due giovani a bordo che proveniva dal quartiere di Sant’Elia. Una volta fermata l’auto, gli occupanti sono stati identificati e in particolare il conducente dell’auto, per appunto Manolo Cirina, sin dal primo momento ha dato segnali di nervosismo e insofferenza all’operato dei due poliziotti. Addosso a lui gli agenti gli hanno trovato due panetti di hascisc per quasi 2 etti complessivi, 8 grammi di cocaina suddivisi in cinque dosi occultate negli abiti e la somma di 410 euro in banconote di piccolo taglio.

I poliziotti hanno poi esteso il controllo anche alla sua abitazione nel quartiere di Sant’Elia. Appena entrati in casa, Manolo Cirina, convinto di non essere visto, ha lanciato dalla finestra un piccolo borsello che è caduto nel cortile condominiale sottostante ed è stato subito recuperato da altri poliziotti che si erano appostati fuori dalla stabile. Al suo interno l’uomo aveva cercato di nascondere altri 70 grammi di cocaina suddivisi in tre bustine. Non solo: con l’apporto di un cane anti droga della Guardia di finanza, che ha collaborato con la polizia alla perquisizione, e soprattutto grazie al fiuto del cane Grizly, è stato rinvenuto altro stupefacente occultato in diversi punti della casa nonché un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga ed una ulteriore somma di denaro pari a 1.430 euro.

Cirina è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e in serata è stato condotto presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.