La Nuova Sardegna

VILLASIMIUS. Ha brandito un coltello a serramanico della lunghezza di 18 cm, dei quali otto di lama, e ha minacciato i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito, intervenuti su input della centrale operativa, per effettuare un controllo. Per impedirlo, l'uomo ha opposto resistenza e con il coltello si è autoinflitto alcune lesioni superficiali sull’avambraccio sinistro. I militari sono riusciti a disarmarlo e lo hanno ammanettato per prevenire e impedirgli ulteriori atti violenti. Protagonista dell’episodio, avvenuto nella serata di ieri, domenica, a Villasimius, nella via Raffaello, è un cinquantaduenne disoccupato del paese turistico del Sarrabus, senza fissa dimora, conosciuto dai militari per pregresse vicende. I carabinieri lo hanno prima condotto a San Vito, nella sede della compagnia, e successivamente a Muravera nell’ambulatorio della guardia medica. Il medico di turno, constatata la scarsa lucidità dell’uomo, ha disposto il suo trasferimento nell’ospedale San Marcellino di Muravera. Sull’episodio i carabinieri hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica presso il tribunale di Cagliari. (Gian Carlo Bulla)