La Nuova Sardegna

Cagliari

Doping, traffico di farmaci illegali in Sardegna: arrestati un personal trainer sassarese e uno cagliaritano

Luciano Onnis
Doping, traffico di farmaci illegali in Sardegna: arrestati un personal trainer sassarese e uno cagliaritano

L'operazione è stata condotta dai militari del Nas di Cagliari, altre cinque persone sono state denunciate

09 febbraio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Un personal trainer sassarese di 42 anni e uno cagliaritano di 44 sono stati arrestati e altre cinque persone denunciate, con un'ingente quantità di articoli farmaceutici dopanti sequestrati dai carabinieri del Nas di Cagliari in perquisizioni effettuate in città e in provincia. Gli specialisti del nucleo anti sofisticazioni, a seguito di articolate indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica, supportati dai militari del reparto operativo del Comando provinciale Carabinieri, nella mattina del 6 febbraio scorso hanno eseguito una serie di perquisizioni personali e domiciliari disarticolando un consolidato sistema finalizzato al traffico di sostanze dopanti e anabolizzanti, anche a effetto stupefacente, operativo su tutto il territorio regionale e con legami commerciali anche all’estero. Ingente la quantità di prodotti sottoposti a sequestro al termine delle perquisizioni (252 fiale di nandrolone, sostanza ad azione anabolizzante e stupefacente, 378 fiale di sostanze anabolizzanti di varie specialità medicinali, 6.300 compresse, vari dispositivi per l’inoculamento, gr.10 di cocaina e 110 di marijuana e materiale vario per il taglio ed il confezionamento), nonché la somma di 13mila euro sequestrata quale provento dei delitti richiamati.

Nel complesso il valore commerciale delle sostanze sequestrate, particolarmente dannose per la salute – sia sotto il profilo medico che per la capacità di alterare i regolari processi biologici dell’organismo, sia sotto il profilo psicologico – è di circa 85 mila euro Le indagini sono state avviate nel 2020 a seguito di un sequestro di farmaci anabolizzanti rinvenuti in possesso di un soggetto gravitante nel mondo del culturismo, impiegati dallo stesso in funzione di alcuni concorsi agonistici nel settore. La Procura della Repubblica, condividendo l’impianto investigativo delineato dai militari, ha ritenuto sussistenti nei confronti dei 7 principali indagati – figure cardine del traffico illecito – i reati ipotizzati di “traffico clandestino di farmaci ad azione anabolizzante e stupefacente al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti”, “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “ricettazione”.

Nel corso dell’operazione, i militari hanno arrestato 2 persone, denunciandone altre 5 in stato di libertà, tutte indagate a vario titolo per detenzione di stupefacente (nandrolone, cocaina e marijuana), possesso di sostanze non commercializzabili sul territorio nazionale, nonchè per averne fatto uso in funzione di gare agonistiche.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative