Ripreso prima e dopo l'incendio di due auto: denunciato 36enne di Villacidro
Il gesto sarebbe nato da dissidi col proprietario di una delle vetture
VILLACIDRO. Individuato dai carabinieri il presunto incendiario che la notte del 28 marzo scorso ha bruciato due auto parcheggiate in via Cagliari e via Corte Cadoni. Sarebbe un operatore socio-sanitario di 36 anni, villacidrese, incastrato da sistemi di video sorveglianza privati e pubblici che lo hanno ripreso prima e dopo i roghi in comportamenti ritenuti inequivocabili dagli inquirenti. Si era trattato fuor di dubbio di incendi dolosi e i carabinieri avevano intrapreso immediatamente le relative indagini. Già una delle vittime aveva sollevato dei sospetti nei confronti di un 36enne del paese col quale aveva avuto dei dissidi è che aveva visto transitare in giornata più volte di fronte alla propria abitazione. Sospetti poi corroborati da un video nel quale l'autovettura del responsabile dell'incendio transita un attimo prima che si sollevi la fiammata, anch'essa ripresa dalla telecamera nascosta.
Il “grande fratello” aveva ripreso un'autovettura del modello e della marca di quella posseduta dall'indiziato. Il mezzo presentava anche dei segni caratteristici, come uno stop non funzionante, un’ammaccatura particolare e una variante sul modello base. In pochi giorni il presunto incendiario è stato individuato nel 36enne operatore socio-sanitario, vecchia conoscenza dei carabinieri del posto. Convocato in caserma gli è stato notificato il fatto di essere stato individuato e che per lui era scattata una denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento a conseguenza di incendio doloso.