Assemini, Diego Corrias sfiderà Mario Puddu al ballottaggio
Nessun riconteggio dei voti, ma solo la verifica che i presidenti di sezione abbiano concluso correttamente le operazioni di scrutinio
Assemini Nessun riconteggio dei voti, almeno per ora, ma solo la verifica che i presidenti di sezione abbiano concluso correttamente le operazioni di scrutinio. In Municipio la commissione elettorale, presieduta da un magistrato del Tribunale di Cagliari, non ha aperto i plichi delle schede contestate, finendo per confermare che sarà Diego Corrias (Centrosinistra-5 Stelle) a sfidare al ballottaggio, domenica 11 e lunedì 12 giugno, Mario Puddu (Civica-Centro) per la carica di sindaco. A rimettere tutto in gioco, però, potrebbe essere il Tar, visto che la terza classificata per soli nove voti – Niside Muscas (Centrodestra) sarebbe pronta a ricorrere, sollecitando una nuova verifica su una trentina di voti contestati e oltre cento schede dichiarate nulle nei seggi. I tempi comunque sono molto stretti, visto che il ballottaggio sarà tra dieci giorni . Al primo turno l’ex Cinque Stelle Mario Puddu, sostenuto da una lista civica e dal blocco centrista formato da Udc, Riformatori e Sardegna al centro 20.Venti, ha ottenuto quasi il 38 per cento dei voti, mentre gli altri due candidati-sindaci sono arrivati appaiati al 31, ma con una differenza di appena nove voti in numeri assoluti: 3.211 preferenze per Diego Corrias contro le 3.202 assegnate a Niside Muscas. Nelle prossime ore la candidata del centrodestra dovrà decidere se ricorrere al Tribunale amministrativo regionale, oppure uscire dalla contesa elettorale e semmai sostenere Mario Puddu al ballottaggio.