La Nuova Sardegna

Cagliari

Il caso

La Garante dei detenuti: la donna all’ottavo mese di gravidanza non va lasciata in carcere


	Il carcere di Uta
Il carcere di Uta

Irene Testa raccoglie la denuncia di Maria Grazia Caligaris presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme

01 agosto 2023
1 MINUTI DI LETTURA





Uta Donna incinta all'ottavo mese non va lasciata in carcere: è la dichiarazione di Irene Testa Garante regionale delle persone private della libertà personale. «Ha ragione Maria Grazia Caligaris dell'associazione Socialismo Diritti e Riforme riguardo la donna incinta all'ottavo mese rinchiusa nel carcere di Uta – scrive la Garante -. Come già ho fatto presente nei giorni scorsi la popolazione di Uta è sofferente a causa delle alte temperature e delle numerose carenze di personale di polizia ma soprattutto di personale sanitario, compresa la figura del ginecologo. Si tratta di una gravidanza difficile e dobbiamo scongiurare complicazioni, occorre trovare una sistemazione idonea per la mamma».

Primo piano
Il toto-nomi

Capodanno a tutti i costi: Comuni dell’isola a caccia di artisti e senza badare a spese

di Serena Lullia
Le nostre iniziative