“Un albero per la salute”: all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari iniziativa dei carabinieri del Reparto biodiversità
Piantate essenze di macchia mediterranea. In collaborazione con la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (FADOI): si mira a sensibilizzare i cittadini sull’interazione fra la tutela della salute e la tutela dell’ecosistema ambientale.
Cagliari Negli spazi verdi dell’ospedale Santissima Trinità ecco tante nuove piantine tipiche di macchia mediterranea, prevalentemente di corbezzolo, messe a dimora dai carabinieri Forestali del Reparto Biodiversità di Siena nell’ambito della campagna nazionale “Un albero per la salute”. La piantumazione, corredata da una targa lignea commemorativa dell’evento, è avvenuta questa mattina 4 ottobre in contemporanea con altri trenta presidi ospedalieri della penisola.
L’iniziativa ecologista è nata dalla collaborazione tra il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (FADOI), e mira a sensibilizzare i cittadini sull’interazione fra la tutela della salute e la tutela dell’ ecosistema ambientale.
«La collaborazione, che si fonda su un approccio “One Health” (“Una sola salute”) – ha spiegato il capitano Marta Simonetti, del Reparto biodiversità di Siena, in passato comandante del Cites a Cagliari -, riconosce come gli stati di salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente siano legati indissolubilmente tra loro e siano interdipendenti l’uno dall’altro. L’educazione ambientale, una delle principali attività che curano i carabinieri dei reparti di biodiversità, contempla, infatti, anche interventi sui comportamenti, sulle abitudini e sulle azioni umane impattanti sulla salute del singolo, delle comunità e dell’intero ecosistema».
Nella giornata di oggi 4 ottobre, ogni alberello piantato diventerà simbolo di salute. Queste piante, come previsto dal più ampio progetto nazionale “un albero per il futuro”, andranno ad incrementare un bosco diffuso e saranno geolocalizzate sul sito www.rgpbio.it, con la possibilità di seguirne la loro crescita, monitorando in tempo reale anche l’assorbimento di anidride carbonica. «L’iniziativa “One Health” – aggiungono i rappresentanti della Fadoi – riconosce, in una visione olistica, come la salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente siano strettamente collegati fra loro e come sia basilare l’interazione e collaborazione di vari settori verso l’attuazione di programmi, scelte politiche e ricerca, al fine di ottenere risultati migliori in materia di salute pubblica». (l.on)