Sos sicurezza
Detenuto appicca il fuoco in carcere: feriti due agenti
Si tratta dello stesso detenuto responsabile di un incendio nell’istituto penitenziario di Uta a inizio anno. Il sindacato: «Situazione insostenibile»
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Uta Emergenza in carcere a Uta, nel cagliaritano: un detenuto straniero, già responsabile di un incendio a inizio anno, ha appiccato un nuovo rogo ieri sera, 8 gennaio, ferendo due agenti. Il sindacato autonomo polizia penitenziaria denuncia l'insostenibilità della situazione, aggravata dal sovraffollamento: oltre 760 detenuti a fronte di una capienza di 500.
Luca Fais, segretario regionale del Sappe, chiede un urgente sfollamento dei detenuti e accusa il continuo trasferimento di prigionieri da altre regioni, che rende sempre più difficile la gestione dell'istituto.