La Nuova Sardegna

Cagliari

L’episodio

Cagliari, maxi rissa finisce nel sangue: 29enne ferito con cocci di bottiglia

Cagliari, maxi rissa finisce nel sangue: 29enne ferito con cocci di bottiglia

Il giovane è stato trasportato in ospedale in codice rosso

2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari Movida con maxi rissa finita nel sangue ieri notte in via Sassari, trasformata in un grande ring da due diverse fazioni di stranieri nordafricani di  diversa nazionalità. Uno dei contendenti è finito al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Trinità con una ferita da arma da taglio, il presunto feritore nella caserma dei carabinieri di via Nuoro in stato di arresto per tentato omicidio.

La scorsa  notte, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai colleghi delle stazioni di Stampace e Villanova e a un equipaggio della polizia, sono intervenuti in via Sassari, dopo la segnalazione di un violento alterco tra due gruppi di giovani di nazionalità gambiana e nordafricana. Secondo quanto ricostruito finora, durante la colluttazione un cittadino gambiano ventinovenne è stato colpito all’addome con alcuni colpi inferti con il collo scheggiato di una bottiglia.

L’aggressore, un ventenne di origine tunisina senza fissa dimora, si è dato alla fuga a piedi nelle vie limitrofe. Grazie a una battuta di ricerche immediatamente coordinata tra le pattuglie, il sospettato è stato rintracciato pochi minuti dopo in piazza del Carmine e condotto al Comando provinciale. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale “Santissima Trinità”, dove è stata ricoverata: le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita. Il residuo di bottiglia utilizzato per l’aggressione è stato recuperato e sottoposto a sequestro.

Al termine degli accertamenti l’indagato è stato dichiarato in stato di fermo per tentato omicidio e trasferito alla casa circondariale “Ettore Scalas” di Uta, a disposizione della Procura della Repubblica, che coordina le indagini. Da una prima valutazione investigativa, alla base del violento scontro potrebbero esserci contrasti di natura interpersonale. Le attività proseguiranno nelle prossime ore per acquisire ulteriori testimonianze, analizzare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e accertare eventuali responsabilità di altri partecipanti alla lite, con l’obiettivo di fare piena luce sull’accaduto. (luciano onnis)

Primo piano
Meteo

Temperature anomale in Sardegna, doppia ondata di caldo africano sabato e martedì

di Federico Spano
Le nostre iniziative