Monastir, al via il nuovo consiglio comunale: ecco tutte le nomine
La neo sindaca Paola Ugas ha comunicato la composizione della giunta e le deleghe per ogni assessore
Monastir Mercoledì pomeriggio si è riunito il nuovo consiglio comunale di Monastir eletto alle elezioni dell'8 e 9 giugno. La sindaca Paola Ugas, cinquantasette anni, coniugata, madre di due figli, agronoma, dipendente del Laore, l’agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, dopo il giuramento ha comunicato la composizione della giunta e le deleghe assegnate agli assessori.
L’esecutivo è composto da: Giuseppe Cinus (bilancio, programmazione, tributi, progettazione comunitaria, ministeriale e regionale), Giovanni Battista Loi (sport, cultura, eventi, lavori pubblici, servizio tecnico manutentivo, polizia locale), Maria Giulia Putzu (servizio sociale), Maria Franca Murgia (ambiente, turismo, tutela del patrimonio storico e archeologico).
Giuseppe Cinus, il consigliere più votato con 300 preferenze, è stato nominato anche vice-sindaco. La neo sindaca ha anche attributo deleghe a fini consultivi agli altri 4 consiglieri di maggioranza. Carla Perria (pari opportunità), Marco Piga (attività produttive), Erika Giorgia Carta (politiche giovanili, innovazione), Cinzia Manca (trasparenza, digitalizzazione). Il sindaco ha avocato a se: urbanistica e pubblica istruzione.
Carla Perria è stata nominata capogruppo di minoranza. Il consiglio comunale ha preso atto delle dimissioni del consigliere di minoranza Raimondo Sanna che è stato sostituito dal primo dei non eletti Tiziana Pinna. Gli altri consiglieri di minoranza sono: Romano Schirru, Alessio Marotto, Luigi Perra. Paola Ugas ha capeggiato la lista civica "Impegno Comune" che ha vinto le elezioni con 848 voti (36,02%) e ha ottenuto 8 seggi. Al secondo posto con 705 voti (29,95%) e 2 seggi si è piazzata la lista civica "Monastir bene comune" guidata da Raimondo Sanna. Terza con 701 voti (29,78 %) e 2 seggi, la lista civica "Monastir è adesso" capeggiata da Alessio Marotto. Il comune del Basso Campidano dal 19 aprile è stato retto dal commissario straordinario Marco Fadda nominato dal presidente della giunta regionale Alessandra Todde su proposta dell’assessore agli enti locali Francesco Spanedda, contestualmente, allo scioglimento del consiglio comunale provocato dalle dimissioni del sindaco Luisa Murru. (Gian Carlo Bulla)