Un raro esemplare di tartaruga liuto avvistato in porto
L’animale è stato liberato grazie all’intervento di un gruppo di apneisti locali
Villaputzu Una raro esemplare di Dermochelys coriacea o tartaruga liuto è stato avvistato, ieri sabato 5 luglio, a Porto Corallo all'interno del porto “Marina di Villaputzu”.
Il rettile, purtroppo, si è impigliato nelle cime delle imbarcazioni ormeggiate.
Un gruppo di apneisti locali (Deep Blu) è intervenuto con grande delicatezza, liberandola e accompagnandola verso l’uscita. Tuttavia, poco dopo, l’animale è rientrato nuovamente nel porto e si è impigliato ancora una volta.
Grazie alla segnalazione da parte del comune di Villaputzu attraverso il funzionario Mauro Murru, le biologhe dell’area marina protetta di Capo Carbonara si sono recate immediatamente sul posto. Dopo aver comunicato con il responsabile scientifico e il responsabile del coordinamento della rete regionale per la conservazione della fauna marina in difficoltà, con il supporto degli agenti del corpo forestale e di vigilanza ambientale della stazione di Villaputzu, le biologhe hanno raggiunto l'animale liberandolo dalle cime che stavano iniziando a provocare lesioni.
La tartaruga, che si presume sia la stessa che il 27 giugno alcuni bagnanti hanno avvistato mentre nuotava, nei pressi del distaccamento a mare di Capo San Lorenzo, del poligono sperimentale e di addestramento interforze del salto dei Quirra, è stata ancora una volta liberata, per poi finalmente riuscire, in autonomia, a ritrovare la strada verso il mare aperto.
Purtroppo, sottolineano i biologi dell'AMP non è chiaro come mai la tartaruga si stia trattenendo per così tanto tempo vicino alla costa.