Una commemorazione a 40 anni dalla tragedia di Val di Stava in cui morirono i quattro ragazzi sardi
A Samassi la messa e gli eventi per ricordarli: tra le 268 vittime anche i giovani lavoratori stagionali dell’isola
Samassi Era il 19 luglio 1985, quattro ragazzi di Samassi furono fra le 268 vittime di Val di Stava, in Trentino. Maria Rosaria Pitzalis (21 anni), Luciana Sigura (21), Mariano Scano (28) e Maria Assunta Cara (24), erano lavoratori stagionali andati a guadagnarsi qualche soldo lontano dalle loro famiglie, dal loro paese, dalla Sardegna.
I primi tre lavoravano nell’Hotel Miramonti travolto da un mare in tempesta di fango proveniente dal cedimento degli argini dei bacini di decantazione dell’impianto di trattamento della vicina miniera di Prestavel, la quarta si trovava nelle vicinanze e fu anch’essa portata via dalla massa fangosa e ritrovata ancora viva dopo giorni di ricerche fra melma e detriti. Morì qualche giorno dopo in ospedale. Mariano Scano, che abitualmente lavorava in agricoltura in paese, era anche un ottimo atleta della corsa di fondo e mezzo fondo e voleva soggiornare in Trentino per qualche tempo anche per ossigenarsi meglio in montagna. Domani, mentre a Stava sarà presente per la commemorazione di tutte le vittime della tragedia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche Samassi ricorderà questi suoi giovani figli con cerimonie indette dall’amministrazione comunale che si terranno in paese nell’arco della giornata, con invito a tutta la popolazione alla partecipazione.
La mattina alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale, sarà celebrata la messa di commemorazione e al termine la visita al cimitero presso i luoghi di sepoltura delle vittime. La sera, presso il campo sportivo di via Togliatti, dalle ore 18.30, con l'esibizione introduttiva della Banda musicale "Stanislao Silesu" di Samassi, si terrà il meeting di atletica leggera “Memorial Val di Fiemme”, organizzato dall'Atletica Mariano Scano. Ad aprire la manifestazione sportiva, un ricordo delle quattro giovani vittime samassesi con interventi della sindaca Beatrice Muscas, del giornalista Franco Siddi, cittadino di Samassi e nei giorni dopo la sciagura presente in Val di Stava, e del presidente del consiglio regionale Piero Comandini. (l.on)