La Nuova Sardegna

Settimo San Pietro Cordoglio e commozione a Settimo San Pietro per la scomparsa dell'imprenditore 65enne Sandro Cocco avvenuta nella prima mattinata di ieri, domenica 27, nel reparto grandi ustionati dell' ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove era stato ricoverato in condizioni disperate sabato. L'uomo per cause ancora in via di accertamento, (un improvviso malore tra le ipotesi maggiormente accreditate) mentre effettuava una saldatura sarebbe stato investito da una anomala fiammata che si sarebbe improvvisamente sprigionata dal cannello della fiamma ossidiana.  L'episodio che purtroppo ha avuto delle conseguenze letali, è avvenuto a Villasimius in una casa di nuova costruzione ubicata in via Regina Elena. I primi soccorritori, personale del 118, constatata la gravità delle condizioni dell'imprenditore, hanno chiesto l'intervento dell' elicottero dell'azienda regionale per l'emergenza urgenza della Sardegna (areus) a bordo del quale il ferito in condizioni è stato trasportato a Sassari e affidato a personale del reparto grandi ustionati del Santissima Annunziata.

A Villasimius in via Regina Elena sono intervenuti i carabinieri della stazione di Villasimius e del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito e personale del servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro spresal dell'Asl 8 di Cagliari, che hanno avviato le indagini per appurare le cause che hanno provocato l' incidente letale e il rispetto delle norme di sicurezza.

Sandro Cocco, dopo decine d'anni di sacrifici e di lavoro era riuscito a creare una florida impresa, l'Euroasfalti, specializzata nella coibentazione e miglioramento dell'efficientamento energetico, che ha il cantiere e la sede legale a Settimo San Pietro in via Adriano Olivetti. Da poco più di due anni aveva affidato la conduzione dell' azienda al figlio primogenito Alessandro che nella gestione si avvale della collaborazione del fratello minore Stefano. Allo stato attuale non è stata ancora fissata la data del funerale. Il rito funebre sarà offerto a Settimo San Pietro nella chiesa parrocchiale  di San Pietro Apostolo da don Giuseppe Orrù.

«Ho  appreso la triste notizia questa mattina da Alessandro, il figlio maggiore della vittima al quale avevo chiesto notizie sulle condizioni del padre. Sandro Cocco era un grande lavoratore, una persona stimata da tutti, riservata. Una perdita grande per la nostra comunita. Lascerà ' senz'altro un grandissimo vuoti».  (Gian Carlo Bulla)