Intossicazione da botulino, il sindaco Locci: «Situazione monitorata, nessun altro caso»
Dopo la sagra in città in quattro sono finiti in Rianimazione, due hanno 11 e 14 anni
Cagliari «Non dovrebbero esserci altri casi, la situazione è sotto controllo».
Intossicazione da botulino, sul caso che ha coinvolto 4 persone, di cui due minorenni, interviene il sindaco di Monserrato Tomaso Locci: «Abbiamo contattato il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione al fine di assicurarci sulle condizioni mediche dei ricoverati ed avere dati ufficiali sulla contaminazione dei cibi. E’ stato contattato immediatamente il dott. Iginio Pintor, direttore del Sian, il quale ha confermato i casi fino ad ora accertati, assicurando del fatto che è estremamente improbabile il verificarsi di ulteriori casi, dato il lasso di tempo trascorso tra l’evento ed il periodo normale di incubazione della tossina».
I casi di intossicazione – continua Locci – «riguardano esclusivamente i soggetti che hanno consumato alcuni cibi evidentemente contaminati, mentre altri soggetti che hanno ugualmente consumato i predetti cibi, non hanno riscontrato alcun sintomo». Questo significa, secondo quanto appurato dal sindaco di Monserrato, che «la contaminazione è stata estremamente circoscritta e limitata ai casi conosciuti». In ogni caso «il SIAN ha prontamente allertato tutti i soggetti interessati, così da circoscrivere l’evento».