La storia choc: chiusi in camera per sfuggire alla violenza del figlio
Arrestato un 31enne: picchiava e rubava soldi ai genitori. La denuncia dopo un lungo periodo di soprusi
Sestu Estorsione e maltrattamenti in famiglia ai danni dei genitori: arrestato un 31enne di Sestu. Nella serata di ieri 23 ottobre, i carabinieri sono intervenuti in una abitazione del paese a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al numero di emergenza 112 da parte di due coniugi, spaventati dall’ennesimo episodio di violenza del figlio, che li aveva nuovamente minacciati e costretti a consegnargli del denaro che veniva verosimilmente utilizzato per l’acquisto di alcol e sostanze stupefacenti. I militari hanno trovato il trentunenne in evidente stato di agitazione, riuscendo a contenerlo e a riportare la situazione alla calma, evitando che la vicenda degenerasse ulteriormente. L’arresto sarebbe l’epilogo di una lunga e difficile vicenda familiare: da tempo, infatti, i genitori del giovane avevano tentato di gestire la situazione con il supporto di tutta la rete assistenziale e con l’aiuto dei carabinieri, cui si erano più volte rivolti per segnalare le continue crisi e per cercare una soluzione che non implicasse la formalizzazione della denuncia.
Nonostante i ripetuti tentativi di sostegno, le condotte violente del figlio si erano progressivamente intensificate, costringendo i familiari a vivere in uno stato di paura costante, al punto da dover spesso chiudersi a chiave in camera per riuscire a dormire la notte. Esausti e ormai privi di alternative, i genitori hanno infine deciso di chiedere l’intervento dei militari durante l’ennesima escalation di violenza, ponendo fine a un lungo periodo di tensione e sofferenza. Il figlio violento, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Uta, come disposto dall’autorità giudiziaria. (l.on)
