Scontri e fermi nei cortei ad alta tensione, Cagliari blindata: elicotteri in volo e forze dell’ordine in centro per i raduni di Blocco studentesco e antifascisti – LA DIRETTA
Lanci di bottiglie, lacrimogeni e idranti anti-sommossa in azione: massiccio dispiegamento di mezzi per le due manifestazioni in corso
- La diretta
Ore 18 Ancora alta tensione si registrano scontri, la polizia carica i manifestanti, diverse le persone fermate. Lacrimogeni e idranti in azione per bloccare il corteo antifascista.
ore 17.15 Il corteo di Casa Pound raggiunge piazza Ramelli, il militante del Fronte della gioventù rimasto vittima della violenza politica nel 1975.
Ore 17 Da via Eleonora a via Barone Rossi, Il corteo antifa' si dirige verso via XX Settembre cercando in qualche modo di aggirare il blocco delle forze dell'ordine, che però intervengono con gli idranti.
Ore 16.50 Janet, cubana, vive a Cagliari da sei anni, guarda impaurita il corteo nero che intona "Reimmigrazione", eufemismo che significa rimpatrio forzato degli stranieri. «Non so nulla di politica, ma i fascisti no, loro non mi piacciono».
Cagliari Elicotteri in volo e massiccio dispiegamento di mezzi delle forze dell’ordine fra via Cervi e piazza Garibaldi: da una parte il Blocco studentesco, dall’altra gli anti fascisti. In migliaia per le vie del centro. I due gruppi stavano per scontrarsi, ma il lancio dei lacrimogeni ha fatto disperdere i manifestanti.
Per la prima volta a Cagliari è stato schierato il mezzo idrante della Polizia.
Sono ore calde quelle si prospettano oggi pomeriggio 1 novembre a Cagliari per la manifestazione indetta dal “Blocco studentesco”, promossa da un gruppo giovanile vicino a Casapound e di chiara origine neofascista.
Una situazione preoccupante tanto da spingere Cgil, Anpi di Cagliari e i politici dei Progressisti a scendere in piazza e che hanno espresso «ferma condanna» nei confronti della manifestazione promossa dal Blocco studentesco.
In una nota congiunta si parla di contenuti «intrisi di retorica nazionalista, xenofoba e nostalgica di ideologie che la storia ha già condannato».
Luca Cadullo, tra gli organizzatori del corteo antifa': «Operazione xenofoba, i fascisti non devono avere spazio a Cagliari».
