Caso Manuela Murgia, sopralluogo dei Ris a Tuvixeddu
I militari nel luogo del ritrovamento del cadavere della giovane cagliaritana
Cagliari Gli specialisti del Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri di Cagliari sono tornati questa mattina 20 novembre nel canyon di Tuvixeddu dove 30 anni fa, il 5 dicembre 1995, era stato trovato il cadavere della sedicenne Manuela Murgia, caso archiviato come “atto suicidario”, ma riaperto lo scorso mese di marzo a seguito degli esiti di una consulenza richiesta dalla famiglia di Manuela, che mai ha creduto al gesto estremo della ragazza, al professore e medico legale Roberto Demontis. Il professionista ha ribaltato gli esiti della perizia necroscopica di allora che attribuiva il decesso a un suicidio. Esprimendo il suo parere dopo che la famiglia Murgia, assistita dagli avvocati Bachisio Mele e Giulia Lai, gli aveva affidato la consulenza, il professor Demontis, dopo aver esaminato a fondo il referto medico legale sulla morte, è giunto alla conclusione che Manuela era stata uccisa, sottoposta a violenza sessuale e poi gettata giù dal canyon di Tuvixeddu.
Dopo la riapertura del caso e le nuove indagini condotte dalla Squadra mobile, diretta dal primo dirigente Davide Carboni, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il fidanzato della sedicenne, Enrico Astero, 54 anni, per l’ipotesi di reato di omicidio volontario. Gli accertamenti scientifici sugli indumenti indossati dalla vittima quando è morta, custoditi negli archivio del vecchio istituto di medicina legale, sono ancora in corso. Il Ris, parte peritale nominata dalla Procura, sta proseguendo gli accertamenti biologici sugli indumenti ed entro il 30 novembre deve presentare gli esiti al gip Giorgio Altieri, che ha già concesso due proroghe. Come detto, questa mattina gli specialisti del Reparto investigazioni scientifiche, diretti dal tenente colonnello Marco Palanca, sono tornati nel canyon di Tuvixeddu e hanno effettuato un sopralluogo con l’utilizzo di un metaldetector e altri strumenti di rilevazione. (l. on)
