Lotta agli stupefacenti
Una centrale dello spaccio nel cuore della città: marijuana, hascisc e il raro “piatella”. Un arresto
Operazione della polizia di Stato a Cagliari: trovati anche 10mila euro in contanti
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Cagliari La polizia ha arrestato un 30enne cagliaritano per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata all’alba di giovedì 27 novembre, al termine di un’attività info-investigativa che ha permesso agli agenti della squadra mobile – sezione “Falchi” della criminalità diffusa – di individuare un appartamento trasformato in una vera centrale di spaccio nel centro di Cagliari.
Durante la perquisizione domiciliare gli investigatori hanno trovato oltre 2,5 chili di hashish suddivisi in 25 panetti e diverse dosi già confezionate, 2,3 chili di marijuana, quasi 10.000 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita, bilancini e materiale per il confezionamento. Tra le sostanze sequestrate figurano anche 15 grammi di “piatella”, una rara qualità di hashish bianco ad alto contenuto di THC, e diversi panetti riconducibili, per aspetto e composizione, a una produzione artigianale ottenuta da infiorescenze coltivate in Sardegna.
Secondo quanto accertato, l’abitazione sarebbe diventata un punto di riferimento per il traffico di droga destinata alla cosiddetta “mala movida” cagliaritana, in particolare nella zona rossa del centro storico, già interessata da un’ordinanza prefettizia. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, portato alla Casa circondariale di Uta in attesa dell’udienza di convalida. (l.on.)
