La Nuova Sardegna

La magia del carnevale in provincia di Oristano

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Oristano Nell'attesa dei grandi eventi come la Sartiglia di Oristano e Sa Carrela 'e nanti a Santu Lussurgiu, varie manifestazioni collaterali hanno dato il via, in provincia, alla settimana di festeggiamenti per il carnevale. Tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio si sono svolti a Santu Lussurgiu i Cantigos in carrela, con l'esibizione di numerosi cori sardi lungo le vie del centro storico del paese del Montiferru e tantissimi spettatori che hanno assistito alle performance canore dei vari gruppi. Domenica 12 febbraio invece Oristano ha ritrovato alcuni tra i momenti più intimi e allo stesso tempo giocosi del suo carnevale. Nel quartiere di Sant'Efisio, al termine della messa domenicale, il parroco Don Alessandro Floris ha benedetto i cavalli e i cavalieri che domenica 19 e martedì 21 prenderanno parte alla Sartiglia e quelli che lunedì 20 animeranno la Sartigliedda, giostra equestre che ha i ragazzi come protagonisti. Nel pomeriggio di domenica, sempre nel quartiere di Sant'Efisio, si è svolta Sa Sartill 'e canna, la Sartiglia che i più piccoli corrono sui cavallini di canna emulando le gesta dei cavalieri della giostra equestre di origini medievale. Le foto di Francesco Pinna, scattate tra Santu Lussurgiu e Oristano, raccontano alcuni momenti delle due giornate. (foto Francesco Pinna)

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