Manovra: Verdi, spese militari aumentano
Assunzioni e risorse da vendita immobili della Difesa
(ANSA) - ROMA, 27 DIC - "Abbiamo scoperto il bluff di Di Maio: non c'è alcuna riduzione di spese militari nella manovra economica approvata. Abbiamo scovato nella legge di bilancio due commi che invece le spese militari le aumentano". Lo afferma Angelo Bonelli per complessivi "500 milioni di euro".
"Si tratta del comma 163 sexies e del 223 novies: il primo prevede assunzioni per i programmi di produzione militare il secondo prevede che una parte del ricavato, 10%, delle dismissioni immobiliari dei beni della Difesa siano destinati a spese di investimento militari. Da una parte - dice quindi Bonelli - si riducono le spese militari per 570 milioni in 12 anni (praticamente 47 milioni di euro l'anno) e dall'altra si fanno entrare risorse per spese militari dalla vendita degli immobili del ministero della Difesa".