La Nuova Sardegna

In Italia 732 apolidi, ma 15 mila persone sono "invisibili"

In Italia 732 apolidi, ma 15 mila persone sono "invisibili"

Rapporto Unhcr. Non possono andare a scuola, nè essere visitati

12 novembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





(ANSA) - ROMA, 12 NOV - In Italia sono 732 gli apolidi riconosciuti ma la stima delle presenze reali, proprio per la difficoltà di individuarli, oscilla tra le 3000 e le 15 mila persone, provenienti per lo più dalla ex Jugoslavia e arrivate nel nostro Paese quando erano molto giovani oppure nate qui. Ma soprattutto ci vuole tantissimo tempo per ottenere questo status in Italia: è il caso di Dari, 28 anni, che l'ha avuto dopo ben 13 anni di attesa. E' quanto emerge dal nuovo report dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) dal titolo "L'impatto dell'apolidia sull'accesso ai diritti umani in Italia, Portogallo e Spagna".

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative