Tore Sulas recordman con 522 voti
Già assessore Idv nella giunta Bianchi, stavolta correva con il Pd
NUORO. Tore Sulas, il recordman di queste elezioni amministrative. Lui, il nuovo volto del Pd nuorese che appena arrivato dai ranghi dell’Idv ha già sbarcato il lunario con un pieno di 522 preferenze, il 13,75% dell’intero bottino incassato dal Partito democratico. Un mare di voti che potrebbero valergli anche il titolo di vice sindaco, qualora Sandro Bianchi dovesse vincere la sfida al ballottaggio con Andrea Soddu. E se non vice sindaco, qualche assessorato di peso certamente. Classe 1980, Salvatore noto Tore Sulas non è nuovo alla politica, nonostante la giovane età. Eletto per la prima volta nel 2010 con la coalizione che sosteneva Gianni Salis in corsa per la carica di primo cittadino, Sulas allora incassò 276 voti personali, ossia: il<TB>27,77% delle preferenze andate alla lista Di Pietro-Italia dei valori. Assessore alla Programmazione, casa, energia, reti tecnologiche e sviluppo della prima giunta Bianchi, Tore Sulas era stato poi “licenziato” dallo stesso sindaco, quando gli equilibri tra Idv e Pd si erano rotti. «Tengo fortemente a ringraziare tutti coloro che mi hanno testimoniato la loro fiducia – sottolinea oggi il giovane recordman –. I nuoresi mi hanno consentito di raggiungere un traguardo davvero eccezionale. Considerata la mia storia passata, provo una immensa rivincita personale a cui guarderò sempre con riconoscenza e lealtà, e da cui osservare il futuro della mia città con lo sguardo del nuovo inizio. Mi metterò a disposizione dei cittadini con costanza e dedizione, affinchè possa garantire il mio contributo all’intera collettività». (l.p.)