La scuola di Sa Sedda vince la battaglia: sì alla nuova prima
Siniscola, genitori e studenti conquistano il traguardo L’agognata sezione è stata assegnata in via definitiva
SINISCOLA. Come nei migliori lieto fine, la notizia è stata accolta da un boato di felicità e persino da qualche lacrima di commozione, che stavolta ha il dolce sapore della battaglia vinta dopo tanto impegno. Nel plesso di Sa Sedda, l’ufficio scolastico regionale ha autorizzato l’attivazione anche della seconda classe di prima media, soppressa poco prima dell’avvio delle lezioni ed imponendo il trasferimento di 16 studenti di Siniscola a La Caletta.
Contro il provvedimento è scattata una vera rivolta. Si sono tenuti sit-in davanti alla scuola, cortei, riunioni e consigli comunali straordinari. I ragazzi delle Medie non sono entrati in aula per due settimane, per rivendicare l’importanza di quel diritto allo studio che, con i suoi tagli, il ministero ha messo in pericolo. Poi, finalmente, la bella notizia: l’agognata sezione è stata assegnata in via definitiva, proprio come previsto a giugno al momento delle iscrizioni.
La decisione circolava ufficiosamente già da lunedì scorso, dopo l’incontro che si è tenuto a Cagliari tra il sindaco Rocco Celentano e il dirigente dell’ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani. La conferma ufficiale è poi arrivata ieri, come epilogo di una vertenza che ha riunito genitori, scuola, amministratori e tutta la popolazione. «Si è ragionato sul numero effettivo di iscritti alle Medie di Sa Sedda – spiega il primo cittadino di Siniscola – che corrisponde agli standard utili per l’attivazione delle due prime».
Le lezioni partiranno immediatamente. Giusto il tempo di definire le classi e formalizzare il calendario. Nella scuola di Sa sedda le secondarie partono quest’anno per la prima volta, arricchendo l’offerta formativa. Grande soddisfazione per la concessione della classe è stata espressa dal sindaco Rocco Celentano, dall’assessore all’istruzione, Piero Carta, e dall’intera amministrazione, che si sono dati un gran daffare per risolvere la faccenda. «Le due classi, proprio come previsto al momento delle iscrizioni, potranno accogliere tutti i 40 studenti – spiega Celentano –. Si tratta di un risultato rilevante, frutto della lotta intrapresa dai genitori e dall’amministrazione civica, che permetterà di fronteggiare le iscrizioni e migliorare l’offerta dei servizi scolastici sul territorio». Una vittoria, insomma, che appartiene proprio a tutti i siniscolesi.
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