In Comune spira aria di crisi: arriva la mozione di sfiducia
ILBONO. Un altro Comune pare destinato all’arrivo del commissario straordinario, a meno di improbabili sconvolgimenti politici. Ieri mattina sette consiglieri comunali – quattro della minoranza Pd...
ILBONO. Un altro Comune pare destinato all’arrivo del commissario straordinario, a meno di improbabili sconvolgimenti politici. Ieri mattina sette consiglieri comunali – quattro della minoranza Pd guidata da Matteo Stochino, e altri tre dello stesso partito che facevano parte della maggioranza, fra i quali due ex assessori – su un totale di 12 (più il sindaco) hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Andrea Piroddi (Forza Italia), che vinse le elezioni alla guida di una civica. A gennaio il sindaco aveva revocato l’incarico all’assessore Mariolino Usai (Pd), mentre in seguito si era dimesso Gigi Serra (Pd). I sette hanno chiesto la convocazione del consiglio comunale «affinché sia messa in discussione, quindi votata per appello nominale, la mozione di sfiducia». Il primo cittadino ha già annunciato che avrebbe voluto convocare subito la seduta consiliare, ma la legge impone che possa farlo dopo almeno 10 giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia , e non oltre 30. (l.cu.)