La Nuova Sardegna

POSADA. Il Coni provinciale sceglie Posada e Torpè per organizzare la giornata dello sport che domani coinvolgerà decine di società sportive e centinaia di atleti di varie discipline. I due comuni baroniesi entrambi vittime della disastrosa alluvione del novembre scorso, sono stati scelti come località simbolo nel centenario della fondazione del Coni. «Un’iniziativa che vuole portare solidarietà e competitività» ha detto il presidente del comitato provinciale Sandro Floris nella conferenza stampa di presentazione degli eventi allestita assieme ai sindaci dei comuni di Torpè e Posada e al fiduciario Franco Muccelli. «È un dovere morale e civile per dare un segnale alla popolazione duramente provata dagli eventi atmosferici e riportare il sorriso e la speranza. Ritrovarsi per un evento sportivo serve a cancellare quelle immagini tristi del passato». Gli eventi che si svolgeranno in mattinata sono innumerevoli, a Torpè saranno presenti 7 società sportive e 240 atleti. «Abbiamo accettato di buon grado – spiega Antonella Dalu – perché oltre ai risvolti sportivi ci sono anche quelli sociali e ospiteremo una società che fa sport-terapia per atleti diversamente abili». A Posada tutto è concentrato nella pineta di Orvile recentemente tornata al patrimonio pubblico. «Grazie al Coni di averci scelto – dice Roberto Tola – si tratta di un iniziativa forte e un segnale di rinascita per il territorio». A Torpè sono previste sei location, nella palestra ci sarà una dimostrazione di judo, karate, shotokan, danza coreografia e della speed sport onlus Dorgali. A s’Aidu e mesu gara di pesca, softair nel centro polivalente. Poi tennis con esibizione degli atleti di Siniscola e Torpè e al campo sportivo di scena pulcini ed esordienti e rappresentativa femminile. Corsa ciclistica e running infine nelle vie del paese. A Posada, a Orvile: gara regionale mountain bike trofeo Cau, scuola di kite surf e vela con istruttori del circolo nautico, tennisti, piccoli calciatori e infine caccia al tesoro organizzata dal centro d’educazione ambientale. A Torpè, premi anche per gli atleti: Franco Capra, Francesca Carai, Antonio Camminante, Giovanni Sebastiano Dejua, Giuseppe Manca, Gian Luca Siazzu e a Doddo Liliana vedova del compianto Tonino Cossu a cui è intitolato lo stadio.