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Cantieri verdi, manca il passaggio alla Camera

Cantieri verdi, manca il passaggio alla Camera

ORGOSOLO. Cantieri verdi, il Senato sblocca le assunzioni. Ma bisogna aspettare il successivo passaggio alla Camera. Aveva fatto ben sperare la trionfale notizia, circolata nei giorni scorsi, circa l’...

26 giugno 2014
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ORGOSOLO. Cantieri verdi, il Senato sblocca le assunzioni. Ma bisogna aspettare il successivo passaggio alla Camera. Aveva fatto ben sperare la trionfale notizia, circolata nei giorni scorsi, circa l’approvazione da parte dell’organo parlamentare di un emendamento, a firma di Luciano Uras, con il quale si superava il conflitto sorto davanti alla Corte Costituzionale tra Stato e Regione. Un conflitto, che aveva lasciato a casa, anche nel centro del Supramonte, lunghe liste di beneficiari, inserite nei programmi per l’occupazione. Pertanto, si comprende facilmente l’enorme aspettativa, riposta dietro l’annuncio dell’appianamento della intricata situazione di empasse. Da diversi giorni, nel municipio del borgo della Barbagia, si assiste ad interminabili file di cittadini. Padri di famiglia, in particolare, i quali attendono, animati da apprensione e speranza questa breve ma importante assunzione. E vorrebbero, quindi, avere certezze in merito ai tempi.

«Tuttavia – spiega il sindaco Dionigi Deledda – bisogna smorzare facili entusiasmi. La nostra Carta, infatti, per l’approvazione di una legge, impone il doppio passaggio parlamentare. Non possiamo sapere, perciò, se e quando i deputati riusciranno ad inserire la questione all’ordine del giorno dei lavori dell’aula e, conseguentemente, quando il testo normativo sarà approvato definitivamente. Bisogna, allora spiegare che il problema é tutt’altro che risolto e che difficilmente possono prevedersi tempi certi. Da parte dell’amministrazione – aggiunge – c’é tutto l’impegno affinché questi cantieri possano avviare i propri lavori, alleviando le sofferenze economiche di queste terre». (ma.s.)

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