La Nuova Sardegna

Nuoro

OLLOLAI

Dollaro è il re del Palio degli asinelli e Sa padule è la regina de Su palu

di Giovanni Maria Sedda

OLLOLAI. Il Palio degli asinelli in notturna, giunto alla 13ª edizione, si è confermato, anche quest’anno l’evento clou dell’estate nella “Terra di Ospitone”. Del resto era la manifestazione più...

14 luglio 2014
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OLLOLAI. Il Palio degli asinelli in notturna, giunto alla 13ª edizione, si è confermato, anche quest’anno l’evento clou dell’estate nella “Terra di Ospitone”. Del resto era la manifestazione più attesa. Si è svolta nella rotonda e suggestiva piazza Marconi, ai margini del centro storico e incorniciata da case di granito. Preceduta dalla quinta edizione del Corteo medioevale della Sardegna con la partecipazione dei tamburini e trombettieri di Oristano e seguito dal “Carro de su palu” e l’ingresso ufficiale, per la prima volta al Palio di Ollolai, del Gonfalone Nazionale, per ricordare che il centro barbaricino è diventato Campione d’Italia, al palio nazionale di Camposano (in provincia di Napoli), con l’asinello Acciaio. Grande la soddisfazione degli organizzatori (Pro Loco, Comune, assessorato regionale al Turismo, Provincia di Nuoro, Bim Taloro Gavoi, Camera di commercio e Agris Sardegna) per l’enorme flusso di spettatori, nonostante la serata fredda.

Lo spettacolo è stato stupendo. Matteo Bussu ha bissato la vittoria dello scorso anno e confermato “Sa Padule” regina de “Su palu de sos vihinados”. La tredicesima edizione del palio regionale, invece, è stato vinto anche quest’anno da Antonello Pisone in groppa a Dollaro. Dietro Pisone sono arrivati Mariano Moro di Fonni con Fonnesino, terzo Antonello Cossu di Orune con Antonio Moreno.

«Anche quest’anno il palio degli asinelli di Ollolai – è stato il commento del presidente della Pro Loco, Pierpaolo Soro – ha regalato uno spettacolo degno della fama che nel corso degli anni è riuscito a ritagliarsi. Batteria dopo batteria gli asinelli sono partiti in picchiata e sembravano essere consapevoli del ruolo che stavano svolgendo. Il pubblico divertito li ha incitati e loro hanno corso all’impazzata per arrivare per primi al traguardo. Ancora una volta – sottolinea Pierpaolo Soro – è stato proprio Su palu de sos vihinados a caratterizzare fortemente l’evento nel centro barbaricino, dove sabato gli abitanti dei 5 rioni partecipanti si sono dati appuntamento per organizzare la grande festa dell’estate».

Ma il successo non è circoscritto soltanto a piazza Marconi, ma ha superato i confini grazie alle riprese televisive, nonostante la contemporanea trasmissione della finale per il terzo posto dei mondiali di calcio. Infatti, la web Tv Sardegna Live e il portale web della Nuova Sardegna hanno trasmesso lo spettacolo in diretta streaming e l’evento è stato seguito in tutto il mondo.

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