La Nuova Sardegna

Nuoro

omicidi

Orune ha ricordato i 20 anni di Gianluca Monni

di Tiziana Simula
Orune ha ricordato i 20 anni di Gianluca Monni

Sono trascorsi tre mesi dall’assassinio dello studente. Struggente messaggio del fratello su Facebook

08 agosto 2015
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ORUNE. «Sei stato un fratello da ammirare, non ti dimenticherò mai: Buon compleanno Gianlu. Mi manchi tanto, non riesco ad abituarmi al fatt che non ci sarai più. Ti penso, ti sogno. Lassù in cielo, adesso che non ci sei più, proteggimi perché puoi farlo solamente tu. Sei il mio angelo custode e so vegli su di me» è il messaggio di auguri che Pasquale Monni ha mandato via Facebook al fratello Gianluca, che ieri avrebbe compiuto 20 anni. Gianluca Monni, assassinato con tre fucilate la mattina dell’8 maggio mentre aspettava il pullman per andare a scuola. Sono passati tre mesi dal giorno dell’agguato, ma a Orune il ricordo è ancora vivo. La bacheca del sito Ammentos di Orune e quella del fratello di Gianluca sono state inondate di struggenti messaggi di auguri per i suoi “20 anni in cielo”.

Nessuno ha dimenticato. La Rai ha anche organizzato una diretta sul programma pomeridiano della Rete Uno “Estate in diretta” condotto dal giornalista Salvo Sottile con Rosa Vitarelli in paese per raccontare la situazione attuale dell’inchiesta.

Magistrati e investigatori sono in attesa delle risposte del perito incaricato dal gip che sta passando al setaccio tutto il materiale informatico e i telefonini sequestrati dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro durante il blitz nelle abitazioni e nelle campagne del minorenne di Nule e del cugino 23enne di Ozieri iscritti sul registro degli indagati con la pesantissima ipotesi di omicidio. Probabilmente potrà venire alla luce qualcosa di interessante, ma ancora più interessante sarebbero stati i profili di Facebook che però sono spariti poche ore dopo il delitto. Sembra che proprio attraverso Facebook, i gruppi di giovani di Orune e Nule, che erano entrati in contrasto nella discoteca durante la festa finita in zuffa e interrotta dalla comparsa di una pistola, mai più ritrovata, avessero continuato a confrontarsi duramente con messaggi minacciosi. Ma sono tutte supposizioni, destinate a rimanere tali visto che per potere avere le pagine sparite da Facebook occorrerà moltissimo tempo.

Nel frattempo, i carabinieri stanno continuando a monitorare la situazione sia Orune, sia a Nule, il paese di Stefano Masala, il giovane scomparso in circostante misteriose in concpomitanza con il delitto di Gianluca Monni. Le indagini sono continuate in questi tre mesi a ritmo intenso e la svolta sembrerebbe ormai imminente. (plp)

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