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DORGALI. E’ in via di ultimazione l’importante opera pubblica che metterà in sicurezza una volte per tutte alcune spiagge di Cala Gonone . Dall’inizio dell’estate scorsa sono oggetto di una manutenzione straordinaria che metterà in sicurezza le falesie che incombono sugli arenili . Un’opera attesa da anni per ultimare la quale si stanno utilizzando , 2 milioni e 400 mila euro. Fondi arrivati dell’assessorato regionale all’ambiente che due anni fa aveva deliberato in proposito, e dei quali fa parte la fetta pari al 10 per cento messa a disposizione dal comune di Dorgali. Il lavoro ormai è ultimato all’80 per cento e consentirà di mettere in sicurezza i costoni, un misto di rocce terra che sono sempre state fonte di preoccupazione per i bagnanti che nel periodo estivo più volte sono stati inconsapevolmente in pericolo per crolli improvvisi. Per cui spesso nel passato si era pensato di trovare una valida soluzione per la sicurezza dei bagnati. Ma sempre ci si era scontrati con la mancanza di fondi e quella che poi è stata chiamata manutenzione straordinaria alle falesie di Sos Dorroles e s’Abba Meica e Palmasera ha dovuto attendere anche se era quanto mai urgente. Questo specie negli ultimi vent’anni in cui le spiagge, dopo i lavori di ripascimento sono diventate quelle più frequentate in particolare dagli ospiti dei vari villaggi turistici. In tutti e tre gli arenili si sono da sempre verificati dei franamenti. Ultimo in ordine di tempo è quello di S’abba Meica, esattamente due anni fa. Una grande quantità di detriti, alberi compresi, si era riversata sulla spiaggia per fortuna vuota. Un gruppo di turisti che prendevano il sole ricorderanno perfettamente la roccia che era franata a qualche metro dai loro ombrelloni sulla spiaggia di Palmasera. Nello stesso progetto dovrebbe rientrare anche la manutenzione delle spiagge. Lavoro che da quando sono state realizzate ( il ripascimento risale agli anni Novanta ) non è mai stato fatto per cui era quanto mai necessario. I fondi necessari per la realizzazione dell’opera al comune di Dorgali erano stati assegnati grazie all’interessamento dell’assessore regionale all’ambiente Giorgio Oppi che era stato sensibile alle richieste dell’amministrazione guidata dal sindaco Angelo Carta .