Una giovane di Budoni vince il Cantagiro
BUDONI. Una cantante di Budoni, Chiara Pilosu si aggiudica il Cantagiro nazionale nella finale svoltasi a Guidoni Mantecelio nel Lazio. La cantante gallurese ha sbaragliato la concorrenza con Un peau...
BUDONI. Una cantante di Budoni, Chiara Pilosu si aggiudica il Cantagiro nazionale nella finale svoltasi a Guidoni Mantecelio nel Lazio.
La cantante gallurese ha sbaragliato la concorrenza con Un peau del Folie un brano scritto da lei in lingua francese.
Oltre a Chiara Pilosu, altre due ragazze di Budoni Alessia Pau e Gabriella Scanu, sono arrivate alle fasi finale.
Nato nel 1962 da un’intuizione di Giorgio Radaelli, il Cantagiro assieme al celebre festival di Sanremo è stato una delle vetrine che grazie all’eurovisione della Rai hanno portato alla ribalta la musica italiana e fatto conoscere decine di cantanti diventati poi famosissimi come Adriano Celentano, Gianni Morandi, Gino Paoli, Massimo Ranieri, Domenico Modugno, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Rino Gaetano.
Il nuovo patron della manifestazione, Enzo De Carlo, ormai dal 2004 ha riportato in auge la manifestazione riportando in televisione il concorso e promuovendolo in modo più massiccio e adeguato ai tempi moderni.
Chiara Pilosu, oltre ad ottenere la targa di merito, vedrà il suo brano inserito nella compilation ufficiale del Cantagiro che sarà distribuita nei vari mercati discografici.
Grande soddisfazione e orgoglio, ovviamente, sono stati espressi dai genitori delle tre ragazze di Budoni e dai fondatori e insegnanti della scuola civica di musica intitolata allla grande “Maria Carta” presso la quale le ragazze, hanno mosso i primi passi del percorso formativo e dove studiano tuttora tanti altri giovani del paese.
Per ottenere questi risultati, naturalmente, bisogna essere dotati di grande talento ma sono fondamentali anche altri elementi come la cultura, la formazione e l’ambiente che il paese di Budoni da diversi anni offre a questi ragazzi.
Talenti che in occasione del cantagiro hanno tenuto alto il nome di Budoni e della Sardegna intera in un concorso canoro di tale importanza. Con la speranza che altri talenti del territorio, adesso, raggiungano nuovi e importanti risultati nazionali che premino le loro capacità, il loro estro, le loro grandi doti artistiche. (s.s.)