La Nuova Sardegna

Nuoro

il brigadiere travolto da un’auto

Aperto il processo in appello per la morte di Corbeddu

NUORO. Si è aperto ieri nella Corte di Assise d’Appello di Sassari il processo a Pietro Baragliu, accusato di aver falciato e ucciso a un posto di blocco, vicino a Orune, il brigadiere dei...

14 novembre 2015
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NUORO. Si è aperto ieri nella Corte di Assise d’Appello di Sassari il processo a Pietro Baragliu, accusato di aver falciato e ucciso a un posto di blocco, vicino a Orune, il brigadiere dei carabinieri, Paolo Corbeddu. Il giovane, difeso dagli avvocati Gianni Sannio e Pasquale Ramazzotti, era stato condannato in primo grado a quattro anni, con la derubricazione del reato in omicidio colposo. Nel corso dell’udienza, il giudice Mariano Brianda ha letto la relazione, rinviando al 29 gennaio la discussione della parte civile e del pm, mentre il 12 febbraio discuterà la difesa.

Il brigadiere Corbeddu era morto il 21 agosto 2012 travolto da una Bmw mentre era a un posto di blocco, vicino a Orune. Alla guida c’era Pietro Baragliu: senza patente e con l’auto sottratta all’ignara sorella. Lui ha sempre detto di non aver mai avuto intenzione di fargli del male. La Procura aveva chiesto una condanna a 16 anni. Il gup invece è stato più clemente, condannandolo a 4 anni e derubricando il reato. Ora la nuova tappa giudiziaria. Hanno ricorso in appello sia la Procura che la difesa.

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