La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Il sindaco Rocco Celentano si ricandida. Alle prossime elezioni comunali correrà per il bis. È lo stesso primo cittadino a sciogliere le riserve dopo l’invito rivoltogli dal suo partito, il Psi. «Da numerosi incontri, tenutisi ultimamente a Siniscola, tra iscritti e simpatizzanti è emerso unanimemente un giudizio positivo sull’operato della giunta uscente che ha ottenuto importanti risultati quali: la definitiva approvazione del Puc, la realizzazione di numerose opere pubbliche, il riconoscimento di un ruolo determinante all’interno del Piano regionale strategico per le zone interne». A promuovere la giunta Celentano è la federazione nuorese del Partito socialista italiano. «Al sindaco uscente – sottolinea il segretario provinciale Mario Giannasi – è stata quindi chiesta la disponibilità alla ricandidatura alla guida dell’attuale maggioranza, con gli eventuali allargamenti ritenuti utili, garantendo l’impegno di tutto il Psi a sostenere con forza tale proposta negli incontri che si svolgeranno, a tutti i livelli, tra le forze del centrosinistra». «Dopo ampia discussione Rocco Celentano ha sciolto le riserve dichiarandosi disponibile ad affrontare il secondo mandato per portare a compimento il programma, sul quale ha già avuto il consenso dei cittadini, con le opportune modifiche e integrazioni concordate con i partners di maggioranza – spiega ancora Giannasi –. Nel riconfermare la propria disponibilità ad un confronto leale con le forze di centrosinistra il Partito socialista non può non rimarcare l’esigenza di una maggiore sollecitudine nell’attivare momenti di confronto e di dibattito». Parole impresse in un documento a chiusura di un incontro a Nuoro della segreteria provinciale del Psi allargata ai rappresentanti del territorio, per affrontare i temi legati alle prossime elezioni amministrative. «È emersa grande preoccupazione, da parte di tutti gli intervenuti, per il ritardo con cui le forze politiche del centrosinistra si apprestano a svolgere il lavoro preliminare legato alla definizione dei programmi e alla scelta delle persone con cui affrontare la competizione elettorale. Nel territorio i rappresentanti dei partiti iniziano ad incontrarsi –chiude infine Mario Giannasi –, cercando di sopperire all’assenza di un coordinamento superiore, col risultato però di evidenziare ancor di più la mancanza di una regia autorevole capace di guidare il centrosinistra verso la riconferma della propria leadership nel territorio della Provincia di Nuoro».