Trivelle, delusi i grillini
Dorgali, il movimento si prepara per le prossime elezioni
20 aprile 2016
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DORGALI. Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle commentano i dati del referendum sulle trivelle. «Siamo stati 2.701 i concittadini che tra Dorgali e Cala Gonone hanno votato nel referendum di ieri. Sembrano tanti, tantissimi per la nostra piccola comunità. Invece i freddi numeri dicono che siamo stati circa il 40%: un poco sopra la media nazionale, ma comunque meno di un dorgalese su due» , si legge in un documento del gruppo che ringrazia i dorgalesi e gononesi che si sono recati alle urne. «Abbiamo comunque dimostrato di essere in tanti ad avere ancora una certa sensibilità nei confronti dell’ambiente e delle future generazioni, oltre che una coscienza civile e democratica ormai in dissolvenza. «Noi faremo tesoro di questo fallimento. Il dato nazionale dice che per raggiungere il quorum ognuno di noi votanti avrebbe dovuto convincere e portarne al voto un altro. Non sono neanche sufficienti i banchetti in piazza». Per gli attivisti di Dorgali e Gonone sarebbe tempo che ogni cittadino si faccia parte attiva, diventi una “cellula” di informazione e promozione di un cambiamento che dall’alto non arriverà mai. «È tempo di esporsi, è tempo di prendere posizione. Da oggi i petrolieri hanno le concessioni “perpetue” per trivellare il nostro mare fino a quando ci sarà petrolio da estrarre. Abbiamo un’altra strada per fermarli prima. È quella di ridurre al minimo il nostro consumo di petrolio. Nel lungo termine lo possiamo fare investendo sull’efficientamento energetico degli edifici riconvertendo la nostra mobilità con automobili ibride o elettriche… e tutto quello che già oggi la tecnologia ci mette a disposizione per tenere più pulito il nostro piccolo pianeta”. Infine, in chiusura, “Noi attivisti del Movimento Cinque Stelle dorgalese ci crediamo. Crediamo in un cambiamento che deve partire necessariamente dal basso, e nel piccolo della nostra comunità è già partito. Alle prossime elezioni comunali avrete una scelta in più e vi chiediamo fin d’ora di farvi parte attiva per sostenerci, per promuoverci, per convincere gli scettici che rappresentiamo (finalmente) il vero cambiamento. Contiamo sul vostro sostegno per le prossime elezioni”. (n.mugg.)
