La Nuova Sardegna

POSADA. Dallo scorso mese di aprile, impossibile parlare il francese nelle scuole medie di Posada a causa dell’assenza dell’insegnante. Il problema nasce dal passaggio delle scuole di Budoni e San Teodoro al provveditorato di Sassari mentre le scuole di Posada, continuano a restare sotto competenza di Nuoro. Dal 14 aprile scorso, una supplente che aveva sostituito la collega assente per motivi di salute, è stata licenziata perché il suo incarico, risulta incompatibile con le due scuole dove insegna una a Posada appunto e l’altra in Gallura. Il fatto è che la direzione scolastica baronise, non può più inserire i codici della scuola di Budoni e San Teodoro perché il ministero gli ha già cambiati dopo il passaggio a Sassari. La burocrazia impedisce quindi di caricare la posizione dell’insegnante che pertanto, non può essere inviata alla scuola di Posada. L’assurda situazione è venuta alla luce dopo le lamentele dei genitori che hanno inviato una lettera di protesta al direttore dell’ufficio scolastico regionale e a quello provinciale. Dalla direzione scolastica, dicono che si sta facendo il possibile per venire a capo dell’assurda situazione e si spera di risolvere la vicenda già dai prossimi giorni. Sinora gli studenti, anziché frequentare le ore di francese vengono smistati nelle altre classi e ad essere preoccupati, sono soprattutto i genitori degli alunni che si preparano per gli esami di giugno. I ragazzi di terza, rischiano di dover affrontare l’esame senza aver concluso il programma. Se l’insegnante non dovesse essere nominata a breve, le mamme sono pronte a denunciare la situazione in tribunale. (s.s.)