Macomer, branco di cani randagi fa strage di pecore
Aggredito un gregge di un allevamento nelle campagne di Pubusone
MACOMER. Un branco di cani randagi e inselvatichiti che imperversa da tempo nelle campagne di Macomer aggredendo le greggi e uccidendo il bestiame ha colpito ancora. Nei giorni scorsi sono stati uccisi dieci ovini in un’azienda di allevamento nella zona di Pubusone, che non è molto distante dall’abitato di Macomer. Non è da escludere che si tratti dello stesso branco che nel mese di marzo ha colpito altre aziende non molto distanti.
Quello dei branchi inselvatichiti che aggrediscono le greggi è un problema che si trascina irrisolto da anni al quale non è stato posto rimedio. Si tratta di un problema grave perché causa danni enormi alle aziende di allevamento e alimenta l’esasperazione degli allevatori che li subiscono.
La legge affida alle Asl il compito di intervenire con la cattura dei cani e il loro ricovero in canile, ma in due anni evidentemente si è fatto poco dato che i branchi, che sono più di uno, continuano a imperversare causando danni notevoli alle aziende di allevamento e creando pericolo lungo le strade. L’allarme fra gli allevatori è altissimo. Non possono organizzare battute per dare la caccia ai cani perché sarebbero fuori legge. I veterinari della Asl si limitano a constatare l’uccisione degli ovini. (t.g.t.)