Barracelli, a Macomer l’organico sale a 49
Sette nuovi volontari entrano nella compagnia in un momento difficile per la lotta agli incendi
MACOMER. Sette nuovi barracelli sono entrati a far parte della compagnia di Macomer, che porta l’organico a 49 effettivi. Sono tutti volontari. Li accomuna la volontà di operare per la difesa e la tutela del territorio, dell’ambiente e della sicurezza dell’agro e della città. Ieri hanno presentato giuramento di fronte al sindaco nel corso di una semplice cerimonia alla quale sono intervenuto amministratori comunali, il capitano della compagnia Tinuccio Sannittu e altri barracelli. L’esercito verde del comune di Macomer si rafforza e punta a crescere ancora in futuro per poter essere sempre più presente sul territorio. «I barracelli – ha detto il sindaco, Antonio Succu, – svolgono un ruolo importante e contribuiscono alla tutela del patrimonio ambientale del comune e dell’ordine pubblico in occasione di manifestazioni e sagre. Il loro lavoro è prezioso per la città». Ruolo e impegno che l’assessore all’ambiente, Giovanni Lai, non esita a riconoscere. «Attualmente i barracelli sono impegnati sul fronte antincendio – dice –, ma il loro lavoro si allarga su più fronti che vanno dalla difesa dell’ambiente alla tutela del patrimonio del comune». Con un organico di circa 50 effettivi la compagnia barracellare di Macomer è in grado di coprire più turni di servizio con più pattuglie dispiegate nelle campagne nelle ore notturne. «Continua anche la collaborazione con le forze dell’ordine, la polizia locale e i Forestali – dice il capitano Tinuccio Sannittu –. La nostra attività si svolge prevalentemente in campagna. Se ci viene richiesto collaboriamo anche al mantenimento dell’ordine pubblico in occasione di manifestazioni e feste. Siamo impegnati anche al controllo dell’area Sic di Campeda e delle strutture di servizio». L’impegno maggiore è però richiesto dalla campagna antincendio. All’attività di prevenzione e vigilanza, si somma ora quella più attiva dello spegnimento con quattro barracelli che sono stati dotati di apposite tutte DPI e hanno effettuato le visite e l’addestramento necessario per questo tipo di impiego. Ai barracelli è stato assegnato un Ford Ranger della protezione civile, che va ad aggiungersi a un Mitsubishi L-200 del comune dotati di attrezzature anticendio, mezzi efficacissimi per intervenire con tempestività al primo insorgere degli incendi. All’impegno del comune, però, non fa da riscontro quello della Regione che ha ridotto del 40% i fondi destinati alle compagnie barracellari per le spese. (t.g.t.)