Posada, traffico in tilt sulla provinciale 24 lunghe code e proteste
Da oggi limitazioni anche per gli autobus di linea e i camion Lunedì un tavolo tecnico con la Prefettura e la Provincia
POSADA. Nessuna proroga, ieri mattina gli operai ed i cantonieri della Provincia hanno iniziato a delimitare un tratto della carreggiata della strada provinciale 24 che da La Caletta porta a Torpé. La scorsa settimana, infatti, l’ente nuorese ha istituito il limite di peso di 10 tonnellate e il senso unico alternato al km 2,8 in un ponticello sul rio Paule Predu, tra il campo sportivo di Posada e il potabilizzatore. Da oggi, quindi, in quella strada non potranno più transitare liberamente i camion, gli autocarri e soprattutto gli autobus di linea, quelli che portano i turisti dall’aeroporto e dal porto di Olbia verso la Caletta e Orosei. Il provvedimento, secondo i responsabili della Provincia, si è reso necessario per il cedimento di una spalletta del piccolo ponticello sul rigagnolo che collega la palude allo stagno e che si ingrossa nel caso di forti piogge o alluvioni. Durante l’ultima alluvione del 2013 sarebbe saltata una piccola porzione della fondazione, la scoperta è avvenuta però solo recentemente e il genio civile ha subito segnalato il fatto all’ente provinciale intimando di mettere in sicurezza la strada. Una richiesta rimasta finora lettera morta, a causa delle ristrettezze economiche della Provincia. In questi giorni, invece, proprio alla vigilia di agosto, quando sulla costa si riversa una marea di vacanzieri, la provincia vara il senso unico alternato in prossimità del ponte costringendo così gli automobilisti a mettersi in colonna per superare il ponte. E se il traffico dalle scorse settimane inizia a farsi intenso, sarà logico aspettarsi a cavallo di ferragosto delle code chilometriche, soprattutto nel tardo pomeriggio al rientro dalle spiagge. Una soluzione potrebbe arrivare però da un vertice con la Prefettura. L’amministratore straordinario della provincia Alessandra Pistis ha fatto pervenire ieri pomeriggio al comune di Posada una missiva con la quale si fissa un tavolo tecnico per la mattinata di lunedì primo agosto. La riunione era stata chiesta nei giorni scorsi dal sindaco Roberto Tola per trovare una soluzione alternativa al provvedimento che penalizza gli automobilisti di una tra le strade più trafficate dell’intera provincia. Secondo il sindaco basterebbe una colata di cemento, con una spesa di poche migliaia di euro, per consolidare la spalletta del ponte e mettere in sicurezza la strada.